Isabella Ferrari sarà al Festival venerdì 7 aprile e ritirerà l’Ulivo d’Oro alla Carriera, prima della proiezione di Amatemi (2005) di Renato De Maria. Durante le giornate del Festival sarà possibile rivedere alcune delle pellicole che hanno segnato la carriera dell’attrice: Sapore di mare di Carlo Vanzina (1983), Appuntamento a Liverpool di Marco Tullio Giordana (1988), Romanzo di un giovane povero di Ettore Scola (1995), Arrivederci amore, ciao di Michele Soavi (2006), Caos calmo di Antonello Grimaldi (2008), Un giorno perfetto di Ferzan Ozpetek (2008), E la chiamano estate di Paolo Franchi (2012), Il venditore di medicine di Antonio Morabito (2013), La vita oscena Renato De Maria (2014). Alla Ferrari, inoltre, sarà dedicata una Mostra fotografica, allestita durante i giorni del Festival presso l’ex Monastero dei Teatini, ad ingresso libero.

Due nomination ai David di Donatello 2017 per Valerio Mastandrea come miglior attore per il film Fai bei sogni di Marco Bellocchio e come miglior attore non protagonista per il film Fiore di Claudio Giovannesi, che  il 4 aprile ritirerà l’Ulivo d’Oro alla Carriera proprio prima della proiezione di Fai bei sogni (2016).

Oltre a questo film, in rassegna alcuni dei titoli che lo hanno reso celebre, a cominciare da Tutti giù per terra di Davide Ferrario con il quale nel 1997 si è imposto all’attenzione di critica e pubblico, e a seguire L’odore della notte di Claudio Caligari (1998), Velocità massima di Daniele Vicari (2002), Non pensarci di Gianni Zanasi (2007), Un giorno perfetto di Ferzan Ozpetek (2008), La prima cosa bella di Paolo Virzì (2009), Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana (2011), Gli equilibristi di Ivano De Matteo (2012), La mia classe di Daniele Gaglianone (2013).

Impegno civile e politico, sempre nel nome della cultura, hanno da sempre caratterizzato l’opera e la vita di Ulivo d’Oro alla Carriera anche per Citto Maselli chelo riceverà il 6 aprile a Lecce e durante la manifestazione salentina si potranno rivedere ben undici dei film da lui diretti: Ombrellai (1952), Storia di Caterina (1953), Gli sbandati (1955), Gli indifferenti (1964), Lettera aperta a un giornale della sera (1970), Il sospetto (1975), Storia d’amore (1986), L’alba (1991),Il compagno (1999), Frammenti di Novecento (2005), Le ombre rosse (2009).

Realizzato dalla Fondazione Apulia Film Commission e dalla Regione Puglia con risorse del Patto per la Puglia (FSC), il Festival del Cinema Europeo è ideato e organizzato dall’Associazione Culturale “Art Promotion” con il sostegno del Comune di Lecce e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo-Direzione Generale Cinema.

Il Festival del Cinema Europeo, riconosciuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo “manifestazione d’interesse nazionale”, è membro dell’Associazione Festival Italiani di Cinema e si pregia del Patrocinio del Parlamento Europeo, del Centro Sperimentale di Cinematografia, del S.N.G.C.I., della FIPRESCI, del S.N.C.C.I., del Centro Nazionale del Cortometraggio, dell’Agiscuola.