FOOD: da Vincotto ogni martedì sera la selezione di roll con prosciutto, bresaola, finocchiona o mortadella. “Scegliamo solo ingredienti di qualità e italiani”

Per Bari i sushi è croce e delizia. È una tendenza culinaria che va avanti da tempo, e che regge anche di fronte ai timori per il Coronavirus, che hanno portato a un calo di avventori nei ristoranti locali. Dall’altro lato, è una tradizione che cozza con l’amore tutto barese del crudo, elemento per molti immancabile sulle tavole della domenica, o da consumare nei pressi del mare.

Il pesce fa da sempre rima con il sushi, ma c’è chi è pronto a rivoluzionare il binomio: arriva il sushi di salumi, ed è la nuova proposta di Vincotto (in via Omodeo 53/55). In qualche ristorante all you can eat della città si trovano già roll con prosciutto crudo e rucola, ma nessuno finora si era spinto dove sono arrivati i Vincotto.

Il cognome cela una storia a base di salami, mortadelle e affini che va avanti da decenni, da quando negli anni 60 Tommaso organizzava le Sagre del prosciutto per le vie di Bari e gestiva la tavola calda alla Fiera del Levante. Ora il testimone è passato ai nipoti Thomas e Mirko, ai quali si deve la trovata del sushi di salumi: “Cerchiamo di selezionare la qualità, per dare l’impressione di mangiare qualcosa di fresco, anche se il prodotto è cotto”, dice il primo.

Hanno cominciato a metà febbraio, “è andata bene, ma siamo solo all’inizio”, il commento di Mirko. Il sushi di salumi si può assaggiare solo il martedì, ed è possibile anche l’asporto: “Quando i migliori salumi della selezione Vincotto incontrano l’arte orientale nasce il martedì sushi Vincotto – recita l’annuncio su Facebook – Sarà possibile degustare i salumi e gli insaccati di eccellenza come la bresaola punta d’anca, o Brace, il prosciutto cotto di alta qualità arrosto e ancora la miglior finocchiona Igp toscana si fondono in tante combinazioni colorate e intriganti”.

La seconda vita del sushi da loro proposta è rigorosamente “priva di glutine e lattosio, ma soprattutto dell’intera filiera italiana”. Oltre al martedì, il locale è aperto tutti i giorni di sera, dalle 18,30 a mezzanotte (tranne il lunedì). Ma c’è anche possibilità di consumare il pranzo, nella salumeria: “Se ne occupa mamma – dice Thomas – che cucina piatti caserecci”.